La Calabria sfiora la vittoria come avvenuto nel 2021 con Tropea! Badolato è medaglia d'argento nel concorso Borgo dei borghi 2024. Il borgo in provincia di Catanzaro si piazza al secondo posto dietro Peccioli, borgo della Toscana. Un risultato comunque importantissimo per la bella realtà calabrese.
Sono 200 gli abitanti che vivono nel centro storico: ne parla ai Rai3 nel format condotto da Camila Raznovich, l'educatore Giuseppe Lentini, poi la studentessa Rita Elena Nisticò. "Badolato è la gente, che include socialmente, che accoglie, che fa bene per il prossimo". Diverse le chiese con numerose opere d'arte: la più importante è la macchina barocca custodita nel convento di Santa Maria degli Angeli. Poi la cjeisa dell'Immacolata del 17esimo secolo descritta sempre da Lentini. Gianni Verdiglione, artista, parla poi delle pietre parlanti. Tra i protagojisti anche l'operatore turistico Salvatore Staiano che parla del "Catoio": un luogo della memoria e del cuore.
L'accoglienza come stile di vita
La magia di Badolato. Un piccolo “presepe” incastonato sulle colline che sovrastano la costa ionica catanzarese (con lo sguardo sul mar Ionio da un lato e le montagne delle Serre vibonesi dall'altro). Un luogo ricco di fascino con un contesto naturalistico, culturale e storico che ha portato il piccolo comune del basso ionio catanzarese ad essere inserito nella rete dei borghi più belli d’italia (unico nella provincia di Catanzaro). L’accoglienza e l’ospitalità sono il simbolo di un borgo che dalla provocazione “Badolato paese in vendita” è passato oggi ad un paese ripopolato da tantissimi stranieri che hanno comprato casa: nordeuropei e americani soprattutto. Il borgo che si ripopola, il borgo che diventa meta di quello che ormai viene etichettato come turismo lento
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