«Sarà importante farci subito trovare pronti». Ahmad Benali, che prima del lockdown stava disputando una delle sue migliori annate con ben 7 reti realizzate, se si dovesse riprendere potrebbe superare il suo record, nove, messi a segno nel 2014/15 col Brescia.
«È fondamentale per un centrocampista - spiega l'anglo-libico - dare il proprio contributo in zona gol, specialmente nel calcio attuale. Ma è grazie ai miei compagni, al mister e al suo staff che riesco ad arrivare maggiormente in zona tiro. Spero di riuscire a continuare a dare una mano alla squadra, se dovessimo riprendere».
Qual è la sua condizione?
«Sto bene - risponde - ho sempre seguito le indicazioni del nostro preparatore. Da soli, però, non è semplice allenarsi per cui tornare almeno a correre sul campo rappresenta un bel momento». Domani si conoscerà la data della ripresa del campionato. «E sarà completamente diverso da quello disputato prima del lockdown. È normale che quando riprendi dopo quasi tre mesi, tutto è diverso sia a livello fisico che mentale visto che dovremo giocare ogni 3-4 giorni e col caldo dei mesi estivi. Ma tutta la squadra si farà trovare pronta».
Prima dell'emergenza la squadra arrivava da quattro vittorie consecutive. «Si, in gare davvero difficili - ricorda - prima della sosta forzata la squadra stava molto bene a livello fisico, mentale ma anche come risultati. Abbiamo dimostrato di riuscire a fare un ottimo calcio».
Col contratto in scadenza, si vocifera di un suo passaggio ad altre squadre come Parma e Pescara. «Quando un giocatore è in scadenza è normale che ci siano tante voci che girano; però, in questo momento, non mi interessano»
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