Palermo-Vibonese 0-0
Palermo (3-4-2-1): Pelagotti; Somma, Palazzi (1’ st Accardi), Marong; Almici, Luperini, De Rose, Valente (44’ st Peretti); Santana (27’ st Kanoute), Silipo (10’ st Floriano); Rauti. A disp.: Fallani, Doda, Corrado, Crivello, Martin, Lancini, Odjer, Broh. All.: Filippi.
Vibonese (3-5-2): Marson (1’ st Mengoni); Sciacca, Vergara, Bachini; Ciotti, Cattaneo, Pugliese, Statella (46’ st Laaribi), Mahrous; Spina (30’ st La Ragione), Parigi. A disp.: Redolfi, Falla, Tumbarello, Di Santo, Alvaro, Mancino, Fomov, Schirone. All.: Roselli 6.
Arbitro: Emmanuele di Pisa.
Note: ammoniti Somma, Accardi e Ciotti per gioco scorretto; angoli 12-3 per il Palermo; recupero: pt 1’, st 4’.
PALERMO - Una Vibonese sveglia, attenta e mai rinunciataria riscatta la sconfitta interna contro il Bari e sul difficile terreno del Barbera conquista un pareggio che fa morale e classifica, avvicinando sempre più la formazione di Roselli alla salvezza. Scesa in campo con i “cerotti” per le numerose assenze (Ambro, Plescia, Ridolfi, Vitiello, Rosi e Berardi), i rossoblù calabresi non si sono mai persi d’animo ed hanno disputato una partita generosa e orgogliosa contro un Palermo che ha pagato più del dovuto l’assenza del bomber Lucca. Senza di lui i rosanero hanno stentato in fase offensiva e quando sono riusciti a rendersi pericolosi ci ha pensato l’ottimo Mengoni – autore di almeno un paio di miracoli, dopo avere sostituito all’inizio della ripresa l’infortunato Marson – a salvare la porta degli ospiti.
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