Non è una partita come le altre quella tra Crotone e Foggia che si giocherà oggi pomeriggio allo “Scida”. La tensione che si respira nella conferenza pre gara non è la solita. Oggi i rossoblù sono chiamati non solo a vincere ma anche a convincere, provando a cancellare la pesante sconfitta di Avellino, facendo capire che si è trattato semplicemente di uno scivolone che non ricapiterà più. O se dovesse ricapitare, sempre a testa alta e dopo aver dato tutto per la maglia. È chiaro che una vittoria convincente scaccerebbe via ogni pensiero negativo, al contrario potrebbe fare vacillare la posizione dell’allenatore rossoblù che non sarebbe solida come qualche settimana fa. Lerda chiarisce: «Prima di andare via, consumerò le unghie sopra i muri». Sulla gara contro il Foggia, che all’andata impose la prima sconfitta stagionale ai calabresi, dice: «Vogliamo tornare a vincere davanti ai nostri tifosi. Il mio atteggiamento, la mia determinazione, la mia voglia di fare, la mia preparazione alla gara sono cose che voglio trasmettere ai giocatori perché è una gara importante e perché vogliamo tornare al successo. Il Foggia è una squadra forte, mi aspetto una gara molto difficile perché ho negli occhi le prestazioni che hanno fatto nelle ultime gare. Si difendono dietro la linea della palla con tutti gli 11, hanno giocatori di grande personalità e anche di fisicità, con dei valori e quindi non sarà semplice. Dovremmo stare molto attenti».
Torna a disposizione Cuomo ma mancheranno Mogos, l’unico infortunato, e Chiricò per squalifica. «Al suo posto giocherà un altro – chiarisce Lerda – ci manca un calciatore importante ma noi non siamo Chiricò-dipendenti».
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