Urla festose ed entusiaste di bimbi, anche per la presenza delle mascotte di Topolino e Minnie e per tanti palloncini colorati, hanno salutato stamattina ad Acquaro l’inaugurazione del nuovo parco giochi realizzato dall’amministrazione comunale nell’adiacenza della scuola elementare. «Una giornata di festa e a colori per tutti i bambini». L’hanno definita, dopo la benedizione del parroco, don Rosario Lamari, i convenuti. A partire dal sindaco, Giuseppe Barilaro, il quale, rivolgendosi ai bambini di asilo e primaria, che non potevano mancare, ha consegnato simbolicamente loro «questo spazio di divertimento, sperando che lo preservino nel tempo».
Barilaro ha salutato e ringraziato presenti e collaboratori. Nell’ordine: i carabinieri di Arena; la preside, Concettina Perri; le associazioni locali (Cri, “Mondo dei Bambini”, Pro loco, Arci); gli “amici”, onorevole e assessore regionali Michele Comito e Rosario Varì; i ragazzi del servizio civile, «che hanno aiutato nell’organizzazione e realizzato gli splendidi murales a tema Walt Disney. Oggi, con l’avvio della nuova legislatura regionale – ha detto – dall’entroterra vibonese deve partire il messaggio di consegna a questi ragazzi di una provincia con una sanità, una prospettiva e un futuro migliori, per fare sì che possano rimanere, perché questa è una terra bella. Garantire questa speranza – ha concluso – è compito delle istituzioni e della regione». Fatto un excursus sui i lavori che l’amministrazione ha fatto e farà nel futuro a favore delle strutture scolastiche e dei bambini, Barilaro ha passato la parola all’onorevole Comito, che ha rimarcato il proprio gradimento a essere presente ad Acquaro, di cui è originario. Michele Comito, simpaticamente, ha rimarcato come il sindaco lo abbia «cacciatu pacciu» quando era medico con le proprie richieste e quanto lo stia tutt’ora «cacciandu pacciu» con le proprie iniziative a livello amministrativo, ricordando a riguardo la rete idrica e il depuratore e raccomandando, nel finale «vaccinatevi tutti perché è l’unica arma che abbiamo per combattere il Covid». Di «momento bellissimo, di gioia e di festa per la comunità» ha parlato l’assessore Varì, che ha rimarcato l’importanza per i bambini di giocare e il dovere delle istituzioni a «farli rimanere in gioco, donando loro la possibilità di affrontare la vita dove sceglieranno di viverla. Questo – ha detto Varì – è un momento importante per la nostra provincia, che dopo tanto tempo ha rappresentanti alla regione e quindi è nostro compito spenderci per dare a questa provincia le possibilità che non ha avuto, sfruttando al meglio le risorse del Pnrr e le altre che vengono messe a disposizione, facendo squadra e impegnandoci al meglio».
La preside Perri, ribadendo la proficua collaborazione con l’amministrazione, ha proseguito nelle raccomandazioni ai bambini di «rispettare e tenere pulito questo luogo perché così ne potrete godere a lungo». Sul finale Barilaro ha chiesto ai bimbi di far volare i palloncini che avevano in mano (consegnati all’entrata), per ricordare un ragazzo che purtroppo non c’è più: Francesco Cosentino, morto a 16 anni per una leucemia fulminante. Tornando all’argomento: ai bambini l’”audace” compito di godere al meglio, rispettandolo, del nuovo spazio di svago; al nuovo governo regionale, e alle istituzioni in genere, l’onere di compiere il “miracolo” di sviluppo che è stato paventato.
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