Piove nella sala dialisi dell’ospedale di Vibo Valentia. La denuncia dei pazienti arriva proprio nel giorno in cui il commissario dell’Asp Maria Pompea Bernardi lascia la guida dell'Azienda e sottolinea tutti gli sforzi per mettere in sicurezza l’ospedale e offrire nel contempo condizioni dignitose per medici e pazienti.
Le gravi carenze strutturali dello Jazzolino sono purtroppo un problema annoso che nessun manager fino ad oggi è riuscito ad affrontare e risolvere.
Scarmozzino, Aned: "Agisca la magistratura"
L'infiltrazione di acqua nel reparto dialisi di Vibo - afferma Pasquale Scarmozziono vice segretario dell'Aned - è sintomatica della nullità gestionale regionale. Cambia maestro, ma la musica è sempre la stessa. Scopelliti, Stasi, Oliverio, Santelli e ora Occhiuto sono i maestri cui facciamo riferimento e che nel tempo sono i responsabili della crisi attuale del sistema sanitario e soprattutto in materia nefro dialitica. A Vibo la struttura è nettamente insicura tanto da meritare interventi immediati. Bisogna che le autorità di controllo per la sicurezza degli ambienti sanitari intervengano per l'integrità clinica dei pazienti e la magistratura agisca per accertare responsabilità dei mancati interventi".
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