Il sit-in organizzato da Libera a Pizzo ha manifestato la solidarietà nei confronti degli imprenditori vittime degli ultimi atti intimidatori e la voglia di riscatto di un territorio che non ha nessuna voglia di cedere ad alcun sopruso.
“No pizzo a Pizzo” non è soltanto lo slogan utilizzato per l’evento ma è la sintesi adeguata del pensiero collettivo.
Un fronte comune sulla legalità. Ma cosa provano i diretti interessati e di cosa hanno bisogno? Lo spiega il coordinatore della Cooper Poro, Vito Pata in questa intervista.
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