Il filo conduttore del videoclip è Natuzza Evolo, la grande mistica con le stimmate conosciuta in ogni parte del mondo, morta in odore di santità il primo novembre del 2009, la cui esistenza al servizio degli ultimi e dei sofferenti continua ad ispirare scrittori, poeti, cantanti e registi in ogni parte del mondo.
L’autrice del pezzo che accompagna con la sua voce travolgente le suggestive immagini del video è la cantante tarantina Dajana che riesce a trasmettere a chi l’ascolta l’emozione della fede e la sua ricerca incessante di Dio lungo le vie del mondo.
Il videoclip, che si intitola “Madre è” sul web è già un successo. Il frutto, oltre al grande richiamo che offre la figura di Fortunata Evolo, di un lavoro realizzato con cura da uno staff di professionisti che ci ha messo l’anima e il cuore. “Abbiamo iniziato le riprese - racconta Dajana- proprio il giorno in cui il vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea ha annunciato l’ok della Santa sede per l’avvio del processo di beatificazione di Mamma Natuzza”.
Quasi un segno di quelli che spesso arrivano quando meno te lo aspetti: Essere a Paravati con le nostre telecamere - continua la cantante - durante quell’annuncio che aspettavamo in molti, ci ha fortemente emozionato e indicato il messaggio da dare con il video dove c’è una bella sovrapposizione di immagini fra me sola nel Viale della Salvezza sulla spianata di Paravati e poi le migliaia di persone presenti l’11 novembre attorno a Maria”.
La cantante tarantina è un fiume in piena. “Con Maria e con la fede - afferma - non si è soli. E la fede è per tutti, Maria è ovunque, ma il Signore ha scelto una donna a Paravati, che con il suo immenso Amore di Mamma potesse dimostrare al mondo intero l’Amore sconfinato di Maria, perché col nostro scetticismo, se dovesse venire sulla terra Gesù ancora oggi, forse non lo riconosceremmo e allora il Signore ha scelto Natuzza, donna e madre del nostro tempo, la più simile a noi, vermi di terra, che ci fa avvinare a Dio”.
Il video è una produzione calabrese, e porta la firma di Mauro Nigro, regista cosentino il quale ci tiene a far sapere che per lui “Lavorare al video di “Madre è” è stato un viaggio alla scoperta dei posti e della gente legati a Natuzza Evolo e alla sua semplicità”. Il videoclip comprende anche una serie di riprese aree curate da Filippo Andreacchio. Nel video è presente anche Antonio Nicolace, uno dei figli della mistica.
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