Che differenza c’era tra la promozione del 2015 con il teramo e questa di oggi?
“A Teramo qualcosa di straordinario, ma molto simile a quest’anno. Lì per tre anni, meno disponibilità economica, ma fummo scrupolosi, con due giocatori stratosferici e una squadra che giocava a memoria. E poi il popolo di Teramo incredibile. Qui c’è grandissima soddisfazione, perché dal calcio ho ricevuto tantissime cattiverie: se analizzo tutto quello fatto finora è’ difficile non trovare apprezzamenti per quello che ho fatto come allenatore, ma tante cattiverie e questa annata mi fa togliere qualche sassolino dalla scarpa. Sono orgoglioso per ciò che abbiamo fatto”
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