Sono due adesso i fascicoli di indagine aperti dalla Dda di Salerno sul caso Petrini, l'ex presidente di sezione della Corte d'Appello di Catanzaro accusato di essere il centro di un clamoroso sistema di corruzione giudiziaria.
L'esistenza di un nuovo procedimento, oltre all'inchiesta Genesi culminata con il blitz del 15 gennaio scorso, è confermato negli atti notificati mercoledì dalla Guardia di Finanza di Crotone che ha riportato in carcere l'ex giudice catanzarese e ha perquisito lo studio e l'abitazione della moglie.
Tra i primi atti confluiti nel nuovo procedimento c'è l'ultimo interrogatorio svolto da Petrini il 17 aprile scorso. È proprio durante quell'incontro Petrini avrebbe deciso di cambiare rotta e ritrattare le dichiarazioni che aveva già reso ai pm di Salerno.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia